La Bourse de Commerce, Collezione Pinault ospiterà una grande mostra dedicata all’Arte Povera. Tra eredità e influenze, la mostra comprende più di 250 opere storiche e contemporanee, oltre a pezzi che si sono ispirati a questo importante movimento artistico italiano degli anni Sessanta.
La mostra spiega sia la nascita italiana che l’emanazione internazionale di questo movimento attraverso le opere dei tredici principali protagonisti dell’Arte Povera: Giovanni Anselmo, Alighiero Boetti, Pier Paolo Calzolari, Luciano Fabro, Jannis Kounellis, Mario Merz, Marisa Merz, Giulio Paolini, Pino Pascali, Giuseppe Penone, Michelangelo Pistoletto, Emilio Prini e Gilberto Zorio. Situata all’interno dell’architettura unica della Bourse de Commerce, trasformata dall’architetto giapponese Tadao Ando, la mostra è stata concepita come un paesaggio che si attraversa e che diventa il terreno in cui si radicano le infinite poetiche dell’Arte Povera.
Ideata dalla curatrice Carolyn Christov-Bakargiev, specialista di fama internazionale di questo movimento artistico, la mostra presenta una cinquantina di opere storiche ed emblematiche della Collezione Pinault, messe in relazione con pezzi provenienti da altre prestigiose collezioni pubbliche e private.