Pier Paolo Calzolari nasce a Bologna il 21 novembre 1943 e trascorre la sua infanzia a Venezia. Non frequenta istituti scolastici ma studia a casa con un precettore. Il sogno di diventare violinista lo accompagna in questa solitudine.
Torna a Bologna all’età di 22 anni e apre uno studio a Palazzo Bentivoglio, concentrandosi inizialmente sulla pittura. La sua attività artistica attira intellettuali e artisti, anche stranieri come Allen Ginsberg e William Borroughs. Nel 1967 organizza la sua prima personale interattiva intitolata “Il filtro e benvenuto all’angelo”, che coinvolge il pubblico attraverso un’esperienza sensoriale.
Successivamente, si trasferisce ad Urbino e si avvicina all’Arte Povera, scrivendo un testo significativo nel 1968 intitolato “La casa ideale.” La Galleria Lo Sperone di Torino si interessa al suo lavoro, e nel 1969 partecipa alla celebre mostra “Live in Your Head: When attitudes become form” alla Kunsthalle di Berna, contribuendo all’ascesa dell’Arte Povera a livello internazionale.
Negli anni ’70, Calzolari tiene mostre personali all’estero, tra cui tre presso la Galleria Sonnabend a Parigi e New York tra il 1970 e il 1971. Nel 1973, espone alla Folker Galerie Skulima di Berlino e ritorna alla Kunsthalle di Berna nel 1974.
L’artista sperimenta con vari materiali, tra cui il ghiaccio e il neon. Il tempo e la trasformazione della materia sono temi ricorrenti nella sua opera. Materiali come piombo, muschio, brina, sale e foglie di tabacco caratterizzano il suo lavoro.
Dopo aver trascorso del tempo a Bologna, Parigi e Milano negli anni ’70, Calzolari si stabilisce definitivamente a Milano intorno alla metà degli anni ’70. Espone in diverse gallerie milanesi e collabora con la Galleria Tucci Russo a Torino.
Negli anni ’80, si trasferisce a Vienna per un biennio e poi ritorna in Italia per continuare la sua ricerca sulla luce nel Montefeltro. Espone anche a New York durante questo periodo.
Negli anni ’90, Calzolari partecipa a importanti mostre antologiche, tra cui quelle a Parigi, Losanna e Torino nel 1994. Nel 2012 tiene la sua prima mostra personale negli Stati Uniti dopo 20 anni e continua a esporre in diverse gallerie in tutto il mondo.
Le opere di Calzolari sono presenti in importanti collezioni pubbliche, tra cui il Guggenheim di New York, il Centre Pompidou di Parigi, l’Art Institute di Chicago e la Sammlung Goetz di Monaco.
Attualmente, Pier Paolo Calzolari vive e lavora a Lisbona.