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Lugano
  • Dissoluzione e mimesi

Michele Zaza è nato a Molfetta, in Puglia, nel 1948. Dopo aver frequentato l’Istituto di Belle Arti di Bari, si è trasferito a Milano per frequentare il corso di scultura all’Accademia di Brera sotto la supervisione dell’artista Marino Marini dove si è laureato nel 1971. Fin dall’inizio della sua carriera si è dedicato a una ricerca espressiva nel segno del mezzo fotografico che gli ha consentito di entrare a far parte della scena artistica internazionale a partire dai primi anni ’70.

Nel 1972 tenne la sua prima mostra alla Galleria Diagramma di Milano, seguita da varie altre mostre personali, tra cui nel 1973 alla Galleria Marilena Bonomo di Bari; nel 1974 alla Galleria Massimo Minini di Brescia; nel 1975 all’Annemarie Verna Galerie di Zurigo; nel 1976 alla Galleria Ugo Ferranti di Roma, alla Galleria Lucio Amelio di Napoli e alla Galerie Yvon Lambert di Parigi.

Nel 1977 è a New York, dove espone con Giulio Paolini al Fine Arts Building. Nel 1980, sempre a New York, tiene una mostra personale alla Galleria Leo Castelli. Nello stesso anno è presente alla Biennale di Venezia con una sala personale. Nel 1981 è a Parigi con una mostra personale al Musée d’Art Moderne de la Ville de Paris. Tra le mostre collettive, nel 1977 e 1982 ha partecipato nel 1979 alla mostra “New works. Alighiero Boetti, Paolo Icaro, Mario Merz, Giulio Paolini, Michele Zaza” alla Hal Broom di New York. a Documenta Kassel. Negli anni Ottanta e Novanta espone a Parigi, al Centre Pompidou e alla Nationalgalerie di Berlino. Nel 2000 presenta il suo lavoro al Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Roma e nel 2004 al Cabinet des Estampes di Ginevra. Nel 2007 espone a Lissone presso la Galleria SIX con una personale dal titolo “Io Sono il Paesaggio”. Nel 2010 è nuovamente esposto a Roma con una personale alla Fondazione Volume ed è esposto alla Galleria Giorgio Persano di Torino nella mostra collettiva Geografia senza punti cardinali. Nel 2011 è a Martina Franca presso la Fondazione Noesi e a Prato al Museo Pecci. Nel 2013 la Galleria Giorgio Persano di Torino gli dedica una mostra personale. Nel 2014 è in mostra alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma. Nel 2016 FM Centro per l’Arte Contemporanea di Milano lo espone nella collettiva L’Inarchiviabile / The Unarchivable. Del 2018 è invece la collettiva Tutto. Prospettive sull’arte italiana al MUSEION di Bolzano.