Takesada Matsutani è nato a Osaka nel 1937. Studia pittura, ma, essendo affetto da tubercolosi, salta molte lezioni e studia per lo più da solo. In questi anni le sue opere sono largamente influenzate dal collage surrealista, senza mai perdere il legame con la tradizione pittorica giapponese che Matsutani ha sempre sentito come parte della sua identità. Nel 1959 incontra Sadamasa Motonaga, membro della Gutai Art Association, un movimento d’avanguardia giapponese fortemente influenzato dall’arte occidentale. Motonaga mette Matsutani in contatto con il gruppo, di cui diventa membro dal 1963 fino al suo scioglimento nel 1972. Nel 1966 Matsutani riceve una borsa di studio dal governo francese che gli permette di trasferirsi a Parigi. Da questo momento in poi vivrà tra la Francia e il Giappone. Si concentra sulla pittura e sull’incisione, rimanendo fedele ai suoi principi anche dopo la fine del Gutai. Le sue opere più importanti utilizzano la colla vinilica come supporto, soffiandovi dentro per creare forme. In seguito, Matsutani incorporerà la grafite nelle sue opere per arricchire le qualità visive della colla. Matsutani ha partecipato a molte importanti mostre personali e collettive e le sue opere fanno parte della collezione di importanti istituzioni di tutto il mondo, come il Centre Pompidou di Parigi, il Museo Nazionale d’Arte Moderna di Tokyo, il Victoria & Albert Museum di Londra e il Museo Albertina di Vienna.